Quando osserviamo una donna incinta, spesso e volentieri, ci lasciamo coinvolgere dalla gioia derivante dal fatto che una nuova vita sta maturando nel grembo materno; diventiamo improvvisamente gentili e premurosi; siamo tutti pronti ad aiutarla e, magari, qualora fossimo stati così fortunati nel trovarlo, a cedere alla futura mamma perfino il posto a sedere che avevamo conquistato con le unghie e con i denti sul bus o in metropolitana.
La gravidanza è sicuramente un momento emozionante e carico di significato per la donna.
Se vogliamo essere sinceri, però, bisogna aggiungere che nasconde mille insidie e difficoltà. Se siete mamme avrete sicuramente sperimentato, per esempio, il classico mal di schiena da gravidanza, non c’è dubbio alcuno!
Cosa accade esattamente alla postura della donna incinta e cosa scatena il mal di schiena in questa fase?
La risposta è presto data: dal primo trimestre di gravidanza l’utero materno si espande e comincia ad occupare spazio nella cavità addominale (pensate che nell’ultimo trimestre della gravidanza arriva a dilatarsi fino a raggiungere lo sterno). L’espansione uterina è favorita e avvantaggiata da una modificazione del posizionamento del bacino, il quale ruota in avanti per far spazio all’utero e al feto; a tutto ciò segue un adattamento della colonna lombare che si inarca per accordarsi alla nuova postura del bacino. Questa è la condizione perfetta per mettere in crisi gli ultimi dischi lombari, i quali si trovano improvvisamente ad essere ipersollecitati e compressi più del solito. Più la gravidanza progredisce e più queste alterazioni posturali si rendono evidenti. Poi comincia anche l’espansione dell’addome, che raggiunge il suo picco negli ultimi mesi. Quest’ultimo cambiamento è tendenzialmente la “la goccia che fa traboccare il vaso”, “il famoso colpo di grazia” per i dischi lombari; questi ultimi, come fossero dei pugili suonati, stremati dal duro lavoro svolto nei round precedenti e ormai convinti di aver superato la tempesta perfetta, subiscono il definitivo “colpo del K.O.”. La dilatazione addominale comporta uno spostamento anteriore del baricentro corporeo, una maggior contrazione della muscolatura lombare (necessaria per evitare di cadere in avanti quando siamo in piedi) e, conseguentemente, una maggior compressione dei dischi stessi. L’irritazione del disco ipersollecitato, si accompagna ad una infiammazione delle radici nervose limitrofe con scontata comparsa di lombalgia (che talvolta simula una vera e propria sciatica).
Quali rimedi possono attenuare il mal di schiena in gravidanza?
Se siete future mamme disperate e non trovate tregua per la vostra lombalgia, avrete sicuramente interpellato vari forum online chiedendo cosa prendere per il mal di schiena da gravidanza e se farmaci come la tachipirina potessero andare bene. Assumere farmaci antidolorifici o antinifiammatori è assolutamente sconsigliato durante la gravidanza. Il consiglio è quello di rivolgervi ad un osteopata specializzato. Rappresenta il migliore dei rimedi. Noi di Dinamica Studio, conoscendo a fondo la materia, possiamo alleviare la sintomatologia dolorosa attraverso una serie di tecniche manuali osteopatiche ed esercizi mirati. Le prime sono volte a restituire ai dischi lombari compressi maggior respiro e maggior libertà meccanica. Questa è l’unica condizione necessaria per spegnere l’irritazione della radice nervosa causante il mal di schiena in gravidanza. Gli esercizi vengono effettuati col supporto del fisioterapista, con lo scopo di rinforzare la muscolatura e conferire stabilità alla zona lombare.
Ridurre la sintomatologia dolorosa è fondamentale per migliorare la qualità di vita della gestante e per creare quel benessere psico-fisico necessario affinché ci si avvicini al momento del parto nelle migliori condizioni possibili.
Il mal di schiena in gravidanza non va mai sottovalutato. Oltre a rendervi la vita impossibile nel primo trimestre o nei mesi successivi, rischia di creare i presupposti per patologie muscolo-scheletriche del sistema posturale capaci di cronicizzare nel tempo.
Quindi si, l’osteopatia può aiutare una donna gravida, può renderla più serena (il compagno di solito ci fa un monumento!) e può preservare la corretta funzionalità della sua colonna vertebrale per evitare l’insorgenza di problematiche future.